Archivi del giorno: giugno 29, 2012

Le Proprieta’ Benefiche dei Fichi

Esistono oltre 150 varietà di fichi, che si distinguono oltre che per le dimensioni anche per i colori (verdi, marroni, viola e neri).
Le varietà più apprezzate e commercializzate sono quelle verdi e nere.

proprietà dei fichiIl fico non è un vero e proprio frutto, ma un ricettacolo della pianta contenente al suo interno dei granellini che rappresentano i veri frutti. Il fico è composto principalmente da acqua, ma contiene anche proteine, vitamine e sali minerali, quali calcio, potassio, ferro, sodio e fosforo.

Il fico, grazie alla presenza di vitamina A, potassio, ferro e calcio risulta avere proprietà benefiche e rinforzanti nei confronti di ossa e denti.
Mangiare i fichi apporta benefici anche alla vista e alla pelle.
Il fico contiene anche zuccheri facilmente assimilabili, per questo rappresenta una fonte di energia prontamente utilizzabile.

Il fico ha anche note proprietà antinfiammatorie, viene utilizzato come impacco sugli ascessi e sui foruncoli, ed ha effetti positivi su infiammazioni dell’apparato urinario e circolatorio. Il decotto di fichi, invece, calma gli attacchi di tosse.

(Fonte www.freshplaza.it)

L’Insonnia da Caldo ed i metodi per Combatterla

insonnia da caldoUno degli effetti collaterali del caldo estivo è quello di dare vita alla cosiddetta “insonnia da caldo”: sempre più persone non riescono a dormire per via delle alte temperature e della sudorazioneche automaticamente s’innesta come risposta del nostro organismo. Scopriamo insieme come combatterla e ritornare a dormire in modo adeguato alle nostre esigenze.

Statisticamente almeno il 40% degli italiani fatica a prendere sonno in questo periodo. E l’alterazione del ciclo sonno-veglia causata dal caldo porta ad uno stato di malessere generale nella vita di tutti i giorni i cui sintomi più evidenti sono la sonnolenza che colpisce nel corso dell’intera successiva giornata, una sensazione d’irritabilità costante, mal di testa, disturbi digestivi ed anche la tachicardia. Tanti piccoli segnali di allarme che sanciscono il nostro bisogno di recuperare le ore di sonno perdute.

Per ovviare a questa situazione una delle prime cose da fare è regolare la nostra alimentazione. Sebbene non siamo in grado di rendercene conto immediatamente, ciò che assumiamo nel corso dei nostri pasti incide sostanzialmente sulla nostra capacità di addormentarci.

Evitiamo quindi sostanze come alcol, caffè e fumo, stimolanti che riducono le fasi di sonno profondo, ovvero quelle basilari per sentirci riposati. Evitiamo le abbuffate, ma al contempo anche di non essere sazi prima di andare a letto. In particolare possiamo dare il via libera ai carboidrati come pasta, riso e orzo: le quantità di triptofano contenuto in essi, un aminoacido che favorisce la sintesi della serotonina, stimolano a livello cerebrale una sensazione di rilassamento.

Allo stesso modo dobbiamo favorire il consumo di frutta serale, grazie al suo contenuto di zuccheri semplici, altra sostanza in grado di incrementare la serotonina. Ed insieme a lei l’aglio, la cipolla, il radicchio e la lattuga. E’ bene evitare di mangiare carne, a causa della presenza di tirosina, aminoacido stimolante, e le spezie in generale.

Fatto questo, prima di andare a letto è consigliabile rilassarsi attraverso una doccia tiepida, in grado di contribuire alla termoregolazione del nostro corpo e far si che la stanza, con un utilizzo corretto di ventilatori e condizionatori risulti il più possibile fresca.

(Fonte www.medicinalive.com)

Cause e Rimedi contro i Dolori alle Articolazioni

dolori alle articolazioniAvere problemi alle articolazioni può compromettere sia lo stato di salute, sia la qualità della vita. I dolori ad essi associati possono, infatti, impedire di godere di piccoli momenti di benessere, come una camminata a passo sostenuto e, allo stesso tempo, interferire con semplici attività quotidiane, ad esempio portare a casa le borse della spesa. Gli esperti dell’Harvard Medical School ne hanno recentemente parlato nelle loro pillole di salute, spiegando chi può soffrirne e perché e, soprattutto, quali sono i rimedi per contrastare il dolore.

I medici hanno spiegato che anche se spesso le cause dei dolori alle articolazioni sono l’osteoartrite, vecchi traumi, problemi di postura o l’invecchiamento, anche l’inattività o, al contrario, movimenti forzati ripetuti o eccessivi effettuati a lavoro o durante lo sport possono rendere le artciolazioni doloranti. Non solo, un altro grande nemico della loro salute è l’obesità.

Gli esperti hanno spiegato che

essere in sovrappeso aumenta il rischio di sviluppare l’osteoartrite in un’articolazione che sopporta il peso come il ginocchio – e, secondo alcune ricerche, anche nella mano, perchè i fattori infiammatori associati al peso possono aggravare la situazione.

Facendo esempi pratici, una camminata i piano aumenta del 50% il peso che grava sulle ginocchia. La situazione è ancora peggiore se si fanno le scale: in questo caso il carico su ciascuna delle due articolazioni aumenta di 2-3 volte, mentre se si raccoglie un oggetto da terra o ci si allacciano le scarpe l’aumento è di 4-5 volte.

In tutte queste situazioni, anche se il movimento provoca dolore fermarsi è la scelta meno appropriata, perché porterebbe anche all’indebolimento dei muscoli. D’altra parte, non è possibile cercare sollievo solo negli antidolorifici che, in realtà, non curano il problema, ma lo allontanano solo temporaneamente

Meglio, piuttosto, fare esercizio regolarmente. Per chi è in sovrappeso l’attività fisica può aiutare anche a dimagrire e ogni chilo perso riduce la pressione sulle ginocchia. Il rischio di sviluppare l’osteoartrite diminuisce addirittura del 50% se si dimagrisce poco più di 4 chili.

(Fonte www.benessereblog.it)