Archivi del giorno: settembre 7, 2011

La Pesca, elimina le Tossine e tonifica la Pelle

La pesca è uno dei frutti estivi protagonisti delle nostre tavole, ricca di vitamine e di preziosi sali minerali aiuta ad eliminare le tossine e tonifica la pelle.

La pesca, è un frutto originario della Cina. E’ composto per il 90% da acqua, mentre troviamo in dosi abbondanti le vitamine A, B e C. La pesca è particolarmente indicata per chi sta seguendo una dieta, l’apporto calorico, infatti, è davvero molto basso, solo 32 kcal per ogni 100 grammi di polpa fresca. Questo frutto, inoltre, è ricco di acidi organici come l’acido malico e l’acido citrico.

La pesca ha proprietà disintossicanti e tonificanti, ma anche antiossidanti. Mangiando 1 pesca al giorno, infatti, si assume il fabbisogno giornaliero di vitamina C, importante per la difesa dell’organismo dalle infezioni, ma anche per l’assorbimento del ferro nel sangue. La vitamina B, inoltre, apporta molti benefici alle ossa e alla pelle, che ne risulta maggiormente protetta dall’attacco degli agenti inquinanti.

Ma la pesca, è un frutto particolarmente virtuoso, una vera risorsa per il benessere del nostro organismo. Ha, infatti, proprietà lassative, caratteristica che la rende adatta per chi soffre di stitichezza, ma anche proprietà diuretiche. E’ un’ottima alleata, perciò, anche contro calcoli renali.

Per dare una mano all’intestino, è ideale da mangiare cotta a prima mattina. Sbucciate 3 pesce fresche, fatele cuocere a vapore. Dopo averle fatte raffreddare, mangiatele a colazione a digiuno. La pesca è anche un delizioso aperitivo. Aggiunta ad un calice di succo di mela, favorisce la digestione, drena e contribuisce a metabolizzare meglio il pasto.

Questo frutto, che vanta una storia molto antica, è amico anche della nostra pelle. Limita, infatti, la traspirazione e aiuta a purificare la pelle. Insomma, la pesca è un alimento che non può proprio mancare nella nostra dieta, e le occasioni per gustarla sono numerose, insieme alla macedonia di frutta, ma anche come accompagnamento a formaggi e insaccati. (fonte www.dietaland.com)

Un pugno di Nocciole al giorno contro il Colesterolo

La nocciola è un alimento calorico (628 kcal per 100 g) ma i suoi benefici sono così numerosi che, consumato con attenzione, questo frutto oleoso può davvero diventare un prezioso alleato oltre che della salute anche della linea. L’essenziale è che, all’interno della dieta, le nocciole vengano utilizzate come un vero e proprio integratore: uno snack naturale da sgranocchiare lontano dai pasti a meta mattina o a metà pomeriggio. Basta non superare i 10 frutti al giorno per non aumentare l’introito calorico e fare scorta di una miniera di nutrienti che migliorano la digestione e tengono sotto controllo l’assorbimento di grassi e calorie.

Innanzitutto la nocciola contiene acidi grassi Omega 3 e 6: il loro contributo è indispensabile per tenere sotto controllo i processi infiammatori e malattie metaboliche. Poi ci sono acido oleico (lo stesso contenuto nell’olio extravergine di oliva) e fitosteroli, sostanze utili nella prevenzione delle malattie cardiocircolatori. È stato provato che un consumo regolare di nocciole (almeno 5 al giorno) abbassa il colesterolo cattivo (LDL) e i trigliceridi.

La nocciola contiene vitamina E, oltre a vitamina B6 e acido folico, che agendo in sinergia hanno una valida azione ricostituente. La vitamina E, in particolare, è un potente antiossidante, rallenta l’invecchiamento dei tessuti e ripara quelli danneggiati, come nel caso delle smagliature. La vitamina E è anche un buon tonico e ricostituente per i muscoli e per il cervello; indispensabile nei periodi di surmenage lavorativo e intellettuale, uno snack a base di nocciole evita che si scarichi il nervosismo mangiucchiando in continuazione. Infine la vitamina E, agendo sul sistema nervoso, aiuta in caso di insonnia e combatte la fame che ci assale durate le ore notturne.

Oltre ad acidi buoni e vitamine, la nocciola ci garantisce un buon introito in minerali: rame, magnesio, calcio e, soprattutto potassio. Quest’ultimo sale abbassa la pressione a beneficio di un corretto flusso sanguigno e riduce i ristagni, mentre il calcio placa il senso di fame. (fonte www.mondobenessereblog.com)

Budino con i Semi di Chia

Leggo dal sito di Monica e riproduco di seguito una gradevolissima ricetta!!!

Ho scoperto che i semi di CHIA sono molto nutrienti e contengono oli omega 3, proteine facilmente digeribili e antiossidanti e che  erano considerati come la razione base di sopravvivenza dei guerrieri Aztechi. 

Ho potuto provarli grazie a ChiaSeedEurope che me ne ha inviati un campione.
Avendo questi semi una capacità addensante, assorbendo liquido diventano gelatinosi, ho pensato che potessero essere usati per creare delle creme o dei budini senza l’uso di farine  e uova.

ingredienti:
250gr di latte tiepido
1 cucchiaio di cacao amaro
1 cucchiaio di miele ( o altro dolcificante a piacere)
4 cucchiai di semi di Chia

Sciogliere il cacao amaro in poco latte tiepido in modo da scioglierlo senza creare grumi.
Aggiungere il restante latte e dolcificare.
A questo punto aggiungere i semi di Chia, mescolare e lasciar riposare per 1 ora.

Mescolare ancora e frullare brevemente per amalgamare meglio il tutto.
Versare in coppette singole e servire, se non viene mangiato subito, conservare in frigo.

I semini non spariscono del tutto, si vedono e si percepiscono leggermente mangiando il budino ma mia figlia non ha protestato, ha detto che è buono comunque.
Secondo me facendolo alla vaniglia, magari usando latte di riso, si può ottenere una crema da mettere su una crostata di frutta fresca.
Prossimamente proverà altre ricette, ho letto in rete che si possono anche macinare i semi e unirli alla farina per farne dei biscotti… I’ll let you know!