Vitamine del Gruppo B: quali sono e a cosa servono

Tutti sappiamo quanto sia importante non essere in carenza di nemmeno una delle note vitamine del gruppo B, perchè ognuna di esse ha una specifica funzionalità nel nostro organismo ed ogni loro carenza può portare a dei disturbi anche più o meno gravi. Vediamo insieme, quindi, quali sono le più importanti e a cosa servono.

Partendo dalla B1 (o tiamina), è necessaria nel metabolismo dei carboidrati e favorisce lo stato totale di nutrizione dei tessuti nervosi; quindi un suo deficit porta a deperimento generale e danni al sistema nervoso. a vitamina B1 si trova nel lievito di birra, nella pappa reale, nella soia, nei cereali, nei legumi e nella frutta a guscio, come nocciole, noci e mandorle.

La vitamina B2 è detta anche riboflavina ed è fondamentale per lo stato di nutrizione di cute e mucose. Si trova soprattutto nei latticini, ma anche nelle uova, nella verdura a foglia verde, nei cereali e nelle carni magre.

La niacina, o vitamina B3 o ancora vitamina PP, prende parte alle reazioni della respirazione cellulare e nella sintesi del colesterolo: la sua carenza causa dermatiti e disturbi intestinali; i trova nel lievito di birra, nelle carni magre, nel fegato, nel pollame, nei legumi e nella frutta secca.

La vitamina B5 è detta anche acido pantotenico ed è importantissima nel proteggerci da tutta una serie di patologie. La vitamina B5 si trova nel tuorlo d’uovo, nel latte, nei legumi, nelle verdure e nella pappa reale.

La piridossina è la vitamina B6 ed influenza la sintesi dell’emoglobina; la sua carenza è rara e comporta stenia ed anemia. Si trova nel tonno, nel lievito, nel germe di grano, nelle banane, nelle prugne e nelle verdure a foglia verde, ma attenzione: l’acqua di cottura dei cibi può trattenerne fino al 50%.

Poi c’è la vitamina B8 o biotina, che partecipa alla sintesi degli zuccheri e degli acidi grassi; si può assumere mangiando funghi, legumi, carne, verdure, mele e formaggio.

Ed infine forse le due più importanti: la B9 o acido folico, fondamentale per lo sviluppo del feto e quindi per le donne gravide. La troviamo nei legumi, nei vegetali, come fagioli,  pomodori, arance, cavolo riccio e spinaci, nella carne di maiale, nel germe di grano e nel lievito di birra.

La B12 o cobalamina, la cui carenza può portare ad una grave forma di anemia.  Si trova soltanto negli alimenti di origine animale, quindi nella carne, nel pesce, nei latticini e nelle uova; una sua carenza può provocare un calo di appetito. (fonte www.benessereblog.it)

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