Archivi del giorno: ottobre 12, 2011

Muffin alle verdure: gluten-free e con i semi di Chia.

Oggi vi posto una nuova ricetta della nostra amica Monica.
 
Questa ricetta è una personale modifica della ricetta di Natalia i suoi “Bocconcini di primavera” li ho fatti così tante volte e sempre con molto successo, che ormai sono uno dei piatti forti della mia cucina con le verdure.
Inizialmente li ho provati per nascondere le verdure alle mie figlie, poi le verdure sono diventate una costante dei nostri pranzi e non serve più nasconderle ma questi muffin sono sempre ottimi e conquistano anche gli amichetti!
Li ho fatti monoporzione come consigliato da Natalia, ma anche in uno stampo unico (allungando i tempi di cottura) nei momenti in cui avevo fretta e non mi andava di riempire due teglie di muffin, li ho fatti con i piselli, come la ricetta originale ma anche con tante altre verdure…
Oggi vi propongo una variante che, come al solito, non è dettata dalla mia vena artistica o dalle mie capacità da gourmet, ma semplicemente da quello che avevo nel frigo e nella dispensa.
Un avanzo di farina per celiaci, troppo poca per farci una torta, ma sufficiente per questi muffin e allora facciamoli gluten-free questa volta!
Inoltre da un po’ stavo pensando a come utilizzare i semi di Chia per fare dei muffin, in rete si parla sempre di macinarli e aggiungerli alla farina, ma io non ho un macina caffè.
Quindi mi son detta, a vederli assomigliano molto ai semi di lino, con il pane li ho usati come se fossero semi di lino… perché non farlo anche con questi muffin?
Così ho sparso un po’ di semi negli stampini al silicone e un po’ anche sull’impasto.

Ingredienti:

4 zucchine piccole
1 carota media
1 porro piccolo
180gr di farina senza glutine
1 bustina di lievito per torte salate
120ml di latte
80ml di olio EVO
3 uova
una grattugiata di parmigiano (30gr circa, a me non piace molto il gusto del formaggio)
sale, pepe, paprica dolce
semi di Chia

Tagliate la verdura a pezzettini o a rondelle, a seconda di quanto volete nasconderle ai vostri commensali… nel caso i piccoli detective avessero il radar per le cose verdi, suggerisco di togliere la buccia alle zucchine usando un pelapatate.
Questa volta per cuocere le verdure ho usato la mia favolosa pentola AMC, con un cucchiaio d’acqua un pizzico di sale e il coperchio chiuso… altrimenti potete stufare i porri con 2 cucchiai d’olio epoi aggiungere le verdure e terminare di cuocere.
Nel frattempo, in una ciotola unite uova, formaggio, olio e latte, sale pepe e paprica dolce e amalgamate bene con la frusta.
In un altra ciotola miscelate la farina con il lievito e quando le verdure saranno cotte aggiungetele alla miscela.
Unite i due composti e mescolate bene per amalgamare.
Cospargete il fondo delle formine da muffin (o in uno stampo unico) con i semi di Chia e versate l’impasto che poi spolverizzerete ancora con un po’ di semi: cuocete in forno a 180°C per circa 15 minuti (40 per lo stampo unico).

Il frutto del Baobab è un potente Antiossidante

Il frutto del baobab non è sicuramente molto conosciuto, da noi, in Italia, ma potrebbe essere un vero elisir di giovinezza, perché è un potentissimo antiossidante.

Siamo abituati a mangiare mirtilli, noci, frutti di bosco o qualche frutto tropicale, come la papaya, per tenere lontani i segni del tempo. Ecco all’elenco degli alimenti salva-rughe possiamo aggiungere anche questo. Il baobab è già abbastanza noto per le sue virtù terapeutiche, non a caso gli africani lo chiamano ‘albero farmacista’ e ‘albero della vita’.

A rendere note le proprietà del suo frutto è il Natural Products Expo East di Baltimora (Usa) che si è proprio tenuto nel weekend appena passato. Non ci resta ora che scoprire che cosa rende così speciale quest’alimento tropicale e magari lasciarci tentare dalla voglia di provarlo.
 
Se l’aspetto non è invitante, dovete sapere che al gusto è delizioso perché racchiude un mix di pompelmo, pera e vaniglia. Inoltre, contiene molta vitamina C. Tenete conto che solo la polpa ne fornisce sei volte più di un semplice arancio. Inoltre, è ricco di vitamine B1, B2, B3 e PP, di calcio (doppio di quello del latte).
 
Non sono finite le sue proprietà: è, infatti, una buona fonte di ferro, a fronte di un basso contenuto di zuccheri, e ha più fibre di mele, pesche, albicocche e banane. Come potrete capire questa pianta può essere la base per moltissimi integratori alimentari, per esempio per combattere l’osteoporosi o magari solo per tenere lontani i malanni di stagione. (fonte dieta.pourfemme.it)